Problemi di coppia e familiari
PROBLEMI DI COPPIA E FAMILIARI
LE CAUSE DEI PROBLEMI DI COPPIA E FAMILIARI
I problemi di coppia e familiari sono sempre determinati da un insieme di fattori che si protraggono nel tempo e mai da un solo evento. La vita di coppia deriva dalla scelta di due persone di condividere il loro percorso di vita e la realizzazione di una serie di progetti. I momenti di difficoltà e di crisi sono fisiologici nella convivenza. Questi possono essere legati a:
- differenze di carattere e di abitudini nella gestione della quotidianità;
- eventi o cambiamenti che sconvolgono equilibri ben consolidati.
Tra questi cambiamenti possono esserci, ad esempio, la nascita di un figlio, un pensionamento, un trasloco, un lutto, una diversa attività lavorativa e molti altri.
Le strategie che i membri della coppia utilizzano per far fronte a queste situazioni difficili possono essere di vario tipo:
- funzionali: ascolto dell’altro, condivisione, empatia, comunicazione efficace, utilizzo del messaggio “io” (che esprime cosa una persona sente e non giudica o accusa meramente l’altro delle sue mancanze);
- disfunzionali: aggressività, tono accusatorio e giudicante attraverso il “messaggio tu”. Scaricare la colpa solo sull’interlocutore senza assumersi la responsabilità dei propri errori. Silenzio, evitamento e fuga (far finta di niente, cercare di non pensare alle preoccupazioni, dare ragione all’altro solo per farlo tacere).
LA PSICOTERAPIA DI COPPIA
Non sempre la coppia è in forze e capace di affrontare autonomamente le sofferenze legate alle conflittualità che si trova a vivere quotidianamente. Per questo motivo entrambi (talvolta accade che un membro della coppia decida per entrambi e trascini l’altro in terapia sebbene sia contrario o non ne sia convinto), decidono di chiedere aiuto ad un professionista. Quest’ultimo li sosterrà e aiuterà, con interventi terapeutici, a comprendere le motivazioni che hanno portato a situazioni di alta conflittualità o a momenti di stallo nella relazione che non riescono a superare.
La psicoterapia di coppia, dunque, ha come obiettivo quello di aiutare i partner a:
- incrementare la consapevolezza della complessità della situazione che stanno vivendo;
- esprimere in modo autentico le emozioni e i sentimenti derivati dall’evento che ha creato trasformazioni nelle dinamiche interne alla coppia;
- comprendere i meccanismi che hanno portato all’irrigidimento delle posizioni personali e stimolare l’utilizzo creativo di risorse, personali e di coppia, prima sopite o non conosciute;
- migliorare gli stili comunicativi, attraverso il rispetto del turno dell’altro e l’espressione di messaggi che mirino a far comprendere all’interlocutore il proprio stato d’animo (favorendo l’empatia) e non ad accusare o giudicare il suo operato (provocando atteggiamenti difensivi e altrettanto aggressivi);
- ridefinire i bisogni e le aspettative di ciascun membro e rinegoziare gli obiettivi comuni, individuando le strategie necessarie ad attivare le risorse opportune per soddisfarli.
L’esito della terapia di coppia non è necessariamente la ricongiunzione e l’inizio di un nuovo percorso condiviso, ma può essere anche la decisione di percorrere due strade separate. Questo perché ritenuta la migliore scelta per il benessere dei partner e/o dei figli. L’obiettivo che deve essere raggiunto è quindi quello di ottenere la consapevolezza e la chiarezza necessarie a fare scelte coraggiose che vadano nella direzione della serenità dell’equilibrio, anche se a lungo termine.